Il presidente De Laurentis alla vigilia della partita con il Villareal

Il presidente Aurelio De Laurentis, dovendo scegliere, a marzo vor­rebbe trovarsi in corsa per la Champions. Non solo per gli enormi ricavi che porta questa manifestazione, ma soprattutto per dare lustro alla società campana e al lavoro fatto dalla società in questi anni.

Una vittoria giocare questa competizione? Il presidente scuote la testa. La città è conosciuta per le sue esperienze negative, e poco per la sua tradizione calcistica e il movimento societario. La vera vittoria per il presidente è far risorgere il nome della città Napoletana.

Risponde a chi gli dice di aver bruciato le tappe dicendo che è era una tappa naturale per la società, che nei prossimi cinque anni programma la vittoria di trofei importanti.


La politica calcistica europea è sbagliata: è assurdo lottare ogni anno sul ranking uefa tra le varie nazioni.Tutte le nazioni dovrebbero avere 6-7 posti per le coppe Europee.
Platini non sembra condividere le sue idee.
Platini in settimana ha criticato De Laurentis definendolo "nuovo del calcio" ma il presidente sottolinea la necessità di tavoli comuni per rendere il calcio un settore dove puntare in maniera strategica, anche in paesi come l'India dove il processo di globalizzazione porterà il movimento calcio a crescere nei prossimi anni a discapito del Cricket. Analisi attenta, vedremo in futuro.

I diritti televisivi venduti dalla lega? "ridicolo" e sottolinea " un piacere per il presidente del milan nonchè di mediaset"
Sottolinea che la situazione la sta monitorando per possibile azioni future.
L'idea di leghe nazionali da 16 squadre e di euroleghe può incremetare i guadagni in pay per view e lo dimostrano i ricavi di SKy della serie B quando in seconda categoria c'erano genoa- juve - napoli.

Disinteresse a vendere il prodotto calcio.Dura da digerire per un gran produttore di film.

Gli altri campionati vendono meglio? Il campionato spagnolo è una corsa a due!
MA livello economico, nel confronto, soffriamo.Tanto!

Stadi nuovi: spero si creino leggi più severe. Questo il pensiero del presidente. Lo schiaffo a Di Vaio fa ritornare l'attenzione sulla "selezione del pubblico".

Cavani, Lavezzi, Hamsik: "a questi voglio aggiungere nuovi talenti giovani che bisogna aiutare a crescere"

Stasera il presidente che ci sia un altro grande spettacolo offerto dal suo Napoli, per puntare a passare il turno stasera serve una grande vittoria. Il Villareal è più debole dell'anno scorso, non solo per le cessioni ma anche per gli infortuni che mettono fuori gioco Borja Valero e Giuseppe Rossi. Un'occiasione unica per questo Napoli.